DI MADRE IN FIGLIO
Musiche dai salotti tra ‘800 e primo ‘900
Concerto
Un sottile filo rosso lega Fryderyk Chopin, sommo poeta del pianoforte, ad Alberto Franchetti, compositore operista vissuto a cavallo tra ‘800 e ‘900. A fare da trait d’union sono due donne compositrici, parenti per via materna del compositore italiano, Mathilde e Charlotte. Esponenti di quella che fu la famiglia più ricca e potente dell’Europa tra i due secoli, entrambe studiarono con Chopin, per formarsi sia come pianiste che come compositrici: interessante in particolar modo il rapporto di Chopin con Charlotte, che dà luogo a un intricato giallo editoriale, con dubbie attribuzioni e edizioni dimenticate…
Il concerto propone un itinerario musicale tra Ottocento e primi anni del ‘900 nella prospettiva dei “salotti” delle famiglie borghesi e alto borghesi, veri e propri cenacoli intellettuali e luoghi di promozione culturale. In questi luoghi nasce il gusto per musiche facili, ballabili, marce, melodie operistiche, canzoni popolari. Partendo dalla semplicità della salon music, il genio romantico eleva queste forme a musica d’arte, facendone un caposaldo della propria estetica, ovvero trasformare il banale in sublime, infinitizzare il finito, rendere unico, inimitabile, assoluto, il particolare.
Tra brani per pianoforte e brani vocali, il concerto accompagna alla scoperta dei fecondi rapporti tra compositori e compositrici, mettendo il luce l’humus da cui si sviluppò l’estro creativo di Alberto Franchetti, compositore di cui è in atto una giusta riscoperta e che vanta un legame particolare con Reggio Emilia e la sua provincia.
Musiche di Hannah Mathilde von Rothschild, Charlotte de Rothschild, Fryderyk Chopin, Alberto Franchetti.
Loredana Bigi, soprano
Elisa Copellini, pianoforte
Ricerche musicologiche a cura di Daniela Iotti
Associazione per il Musicista Alberto Franchetti