CLARA
La vita e la musica di Clara Wieck Schumann
nei 200 anni dalla nascita
Concerto con racconto biografico per immagini e letture
Musiche di Clara Wieck-Schumann
Igor Cantarelli, violino
Gregorio Buti, violoncello
Elisa Copellini, pianoforte
Silvia Perucchetti, relatrice
Clara Wieck (1819-1896), futura moglie (nel 1840) di Robert Schumann, fu fra le pianiste-prodigio più famose del XIX secolo: per lei Robert scrive concerti per pianoforte che Clara stessa debutta in concerto, e insieme studiano le partiture dei grandi maestri come Bach, Mozart, Haydn, Beethoven; si appassionano entrambi all’opera poetica di F. Rückert, dalla quale nascerà la raccolta 12 Gedichte aus Friedrich Rückerts Liebesfrühling, in cui convivono pubblicati Lieder per voce e pianoforte sia di lui che di lei.
Ma soprattutto, Robert incoraggia l’attività di compositrice di Clara, supportandola, aiutandola nella pubblicazione (contatta egli stesso i maggiori editori del tempo) e spingendola a redigere un catalogo delle opere, preservando inoltre il corpus dei manoscritti originali.
Il Trio in sol minore per pianoforte, violino e violoncello op. 17, composto nel 1846, è considerato il suo capolavoro, coronato dal favore della critica.
Dopo la morte del marito (1856) Clara abbandona l’attività compositiva.
Clara Wieck Schumann (1819 – 1896)
Romanze per pianoforte solo op. 21
Romanze per violino e pianoforte op. 22
Trio per violino, violoncello e pianoforte in sol minore op. 17